La mia vita ristagna.
Sempre io, sempre le stesse persone, gli stessi luoghi, gli stessi atteggiamenti, le stesse parole, le stesse situazioni, gli stessi sentimenti, gli stessi litigi.
Nulla cambia o forse no.
Sono un' estranea a casa mia, una conoscente per gli amici, un pesce fuor d'acqua all'università.
Sono diversa eppure uguale.
Ho sofferto, sopportato, mi sono fatta in quattro, ho combattuto.
Ho voluto bene ed ho amato.
Ad un certo punto qualcosa cambia davvero.
Qualcosa si rovina, si spezza, si rompe e nulla sarà come prima.
Qualcosa, qualcuno ti fa perdere la voglia di lottare, andare avanti, di rimettere i cocci insieme.
Arriva il momento in cui non sai cosa dire, non sai cosa fare.
È rotto, finito, perso per sempre.
L'unica cosa che rimane da fare è piangere, gridare, scrivere.
Rimane solo un senso di rabbia, tristezza e impotenza.
Guardi indietro in cerca di un ricordo, di un sorriso, di un gesto, di un abbraccio, di un bacio, di un momento felice.
Qualcosa c'è stato, ma ora non c'è più.
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